1^ domenica di Quaresima – 1 marzo 2020 Unità Pastorale Santi Giuseppe e Zeno
Deserto, terra arida, senz’acqua,
terra selvatica e inospitale,
terra minacciosa e infeconda.
Deserto, terra che tu puoi visitare, Signore,
perché vi sgorghino le sorgenti,
perché vi scorra un fiume,
perché diventi canneti e giuncaie.
Deserto, terra, che irrigata di Parola, trasforma
la sete di possedere in desiderio di spartire;
la smania di apparire in desiderio di promuovere gli altri;
la brama di dominare in desiderio di servire.
Deserto, terra in cui si approssimano i demoni,
ma terra che ci fa, al contempo, più liberi.
Deserto, terra fecondata dallo Spirito
perché diventi ancora il giardino
in cui Dio passeggia alla brezza della sera
con uomini che non lo temono
e gli uomini, pur essendo nudi, cioè fragili,
non hanno paura gli uni degli altri.
Aiutaci, Signore, che abiti ogni deserto
a trasformare i sogni e le visioni
in passaggi, progressivi ma inesorabili, verso la Pasqua.