“..In quel tempo Gesù prese Pietro Giacomo e Giovanni e salì sul monte .. e là la sua veste divenne candida e sfolgorante.”
I monti,
luoghi sacri delle teofanie di Dio. Le montagne sono per eccellenza i simboli
del potere divino, il Dio di Israele è un Dio delle montagne (1Re,23)
Luoghi di
rifugio per gli uomini, luoghi di teofanie storiche e di rivelazioni divine,
luoghi in cui rendere lode a Dio.
Il primo
monte che incontriamo nella Bibbia è il monte Sinai, il monte della grande
manifestazione del Dio misterioso “Sul far del mattino
vi furono tuoni e lampi, una nube densa sul monte, un suono fortissimo di
tromba, tutto il popolo che era nell’accampamento fu scosso da terrore.” (Esodo 19,26) Una
seconda montagna è il monte Oreb descritto nel Primo Libro dei Re. Dio non si
presenta nel vento che spacca la roccia, non è nel fulmine, non è nel
terremoto, ma in un “mormorio di vento
leggero”, una voce di silenzio
sottile. Con Gesù abbiamo il racconto del monte delle beatitudini e poi a
compimento del tutto “tutto è compiuto” (Gv.19,30) abbiamo il Calvario, il monte della morte, ma a ben
guardare anche della vita in cui Giovanni già vede la gloria dell’elevazione,
della risurrezione.
Sul monte
noi cerchiamo Dio e mentre siamo noi a salire, è Dio che col suo amore discende
e si lascia incontrare.
Venuta la sera, si mise a tavola con i Dodici. Mentre mangiavano, disse: “In verità vi dico: uno di voi mi tradirà”. Ed essi, profondamente rattristati, cominciarono ciascuno a domandargli: “Sono forse io Signore?” (Mt Leggi tutto…
13/04/2025 SETTIMANA SANTA 2025 Molti potenti del mondo giurano sulla Bibbia. Ma Gesù non scrisse nulla, se non quello sulla polvere di Gv 8,1-11, come d’altronde non scrivevano i “rabbì” o i profeti in Israele, Leggi tutto…
06/04/2025 V Domenica di Quaresima anno C Gli condussero una donna sorpresa in adulterio, la posero in mezzo e gli dissero: “Maestro, questa donna è stata sorpresa in flagrante adulterio. Ora Mosè, nella legge, ci Leggi tutto…
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.OkNo
Commento domenicale 17/03/2019
Pubblicato da Edoardo Amadio il
La TRASFIGURAZIONE (Lc.9.28b-36)
“..In quel tempo Gesù prese Pietro Giacomo e Giovanni e salì sul monte .. e là la sua veste divenne candida e sfolgorante.”
I monti, luoghi sacri delle teofanie di Dio. Le montagne sono per eccellenza i simboli del potere divino, il Dio di Israele è un Dio delle montagne (1Re,23)
Luoghi di rifugio per gli uomini, luoghi di teofanie storiche e di rivelazioni divine, luoghi in cui rendere lode a Dio.
Il primo monte che incontriamo nella Bibbia è il monte Sinai, il monte della grande manifestazione del Dio misterioso “Sul far del mattino vi furono tuoni e lampi, una nube densa sul monte, un suono fortissimo di tromba, tutto il popolo che era nell’accampamento fu scosso da terrore.” (Esodo 19,26) Una seconda montagna è il monte Oreb descritto nel Primo Libro dei Re. Dio non si presenta nel vento che spacca la roccia, non è nel fulmine, non è nel terremoto, ma in un “mormorio di vento leggero”, una voce di silenzio sottile. Con Gesù abbiamo il racconto del monte delle beatitudini e poi a compimento del tutto “tutto è compiuto” (Gv.19,30) abbiamo il Calvario, il monte della morte, ma a ben guardare anche della vita in cui Giovanni già vede la gloria dell’elevazione, della risurrezione.
Sul monte noi cerchiamo Dio e mentre siamo noi a salire, è Dio che col suo amore discende e si lascia incontrare.
Buona Domenica
Articoli correlati
Commento domenicale; Settimana Santa 2025
Venuta la sera, si mise a tavola con i Dodici. Mentre mangiavano, disse: “In verità vi dico: uno di voi mi tradirà”. Ed essi, profondamente rattristati, cominciarono ciascuno a domandargli: “Sono forse io Signore?” (Mt Leggi tutto…
Commento domenicale 13/04/2025
13/04/2025 SETTIMANA SANTA 2025 Molti potenti del mondo giurano sulla Bibbia. Ma Gesù non scrisse nulla, se non quello sulla polvere di Gv 8,1-11, come d’altronde non scrivevano i “rabbì” o i profeti in Israele, Leggi tutto…
Commento domenicale 06/04/2025
06/04/2025 V Domenica di Quaresima anno C Gli condussero una donna sorpresa in adulterio, la posero in mezzo e gli dissero: “Maestro, questa donna è stata sorpresa in flagrante adulterio. Ora Mosè, nella legge, ci Leggi tutto…