Questa Domenica il Vangelo di Luca (Lc.20,27-38) ci racconta la controversia avuta da Gesù coi Sadducei “quelli che dicono che non c’è risurrezione”. Gesù dice che “Dio non è Dio dei morti”, anche se non saremo più uomini, ma saremo come gli angeli. (Lc.20,36) Gesù ci vuole dire che la beatitudine eterna non è un prolungamento di questa vita, ma sarà davvero un’altra vita. Allora cosa pensare della “risurrezione della carne” che con fede ripetiamo nel credo ogni Domenica?
Innanzitutto non siamo
corpo e anima, ma siamo “persone” un tutt’uno inscindibile fatto di carne e di
spirito, di spazio e di tempo che si fa storia, un corpo che ci identifica e
con una scintilla di eternità che il Signore ha voluto per tutta la sua creazione:
“La creazione stessa … nutre
la speranza di essere pure lei liberata dalla schiavitù della corruzione” (Rm, 8,19,21)
Non saremo mai
indistinte fiammelle sperse nell’eternità, non ci separeremo dalla nostra
storia, porteremo per l’eternità il nostro vissuto gli affetti gli amori e continueremo
a vivere i ricordi e noi nei ricordi … anche quello che il Signore col suo
amore avrà purificato e col suo perdono reso giusto.
Possiamo quindi ben
dire come il generale Massimo Decimo nel film “Il Gladiatore” nell’imminenza di
un attacco: “Ciò che facciamo in vita, riecheggia nell’eternità.”
FESTA DI CRISTO RE DELL’UNIVERSO Ricorre spesso nei Vangeli e soprattutto nella Passione, la parola “re” riferita a Gesù, parola usata sia nel senso di Messia, che di signore politico e che troveremo impressa Leggi tutto…
10/11/2024 Domenica XXXII T.O. anno B Donne e ministero ordinato, nessuna risposta dal Sinodo, ma una commissione allo studio. Molte certezze di un tempo sono state spazzate via, con la riforma liturgica del Vaticano II, Leggi tutto…
03/11/2024 Domenica XXXI T.O. anno B ancora … LITURGIA, PREGHIERA DELLA CHIESA. Il riferimento è sempre la riforma liturgica del Vaticano II e le ragioni della stessa sono indicate con estrema chiarezza nella costituzione conciliare Leggi tutto…
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.OkNo
Commento domenicale 10/11/2019
Pubblicato da Edoardo Amadio il
DOMENICA XXXII T.O. anno C
Questa Domenica il Vangelo di Luca (Lc.20,27-38) ci racconta la controversia avuta da Gesù coi Sadducei “quelli che dicono che non c’è risurrezione”. Gesù dice che “Dio non è Dio dei morti”, anche se non saremo più uomini, ma saremo come gli angeli. (Lc.20,36) Gesù ci vuole dire che la beatitudine eterna non è un prolungamento di questa vita, ma sarà davvero un’altra vita. Allora cosa pensare della “risurrezione della carne” che con fede ripetiamo nel credo ogni Domenica?
Innanzitutto non siamo corpo e anima, ma siamo “persone” un tutt’uno inscindibile fatto di carne e di spirito, di spazio e di tempo che si fa storia, un corpo che ci identifica e con una scintilla di eternità che il Signore ha voluto per tutta la sua creazione: “La creazione stessa … nutre la speranza di essere pure lei liberata dalla schiavitù della corruzione” (Rm, 8,19,21)
Non saremo mai indistinte fiammelle sperse nell’eternità, non ci separeremo dalla nostra storia, porteremo per l’eternità il nostro vissuto gli affetti gli amori e continueremo a vivere i ricordi e noi nei ricordi … anche quello che il Signore col suo amore avrà purificato e col suo perdono reso giusto.
Possiamo quindi ben dire come il generale Massimo Decimo nel film “Il Gladiatore” nell’imminenza di un attacco: “Ciò che facciamo in vita, riecheggia nell’eternità.”
Buona Domenica
Articoli correlati
Commento domenicale 24/11/2024
FESTA DI CRISTO RE DELL’UNIVERSO Ricorre spesso nei Vangeli e soprattutto nella Passione, la parola “re” riferita a Gesù, parola usata sia nel senso di Messia, che di signore politico e che troveremo impressa Leggi tutto…
Commento domenicale 10/11/2024
10/11/2024 Domenica XXXII T.O. anno B Donne e ministero ordinato, nessuna risposta dal Sinodo, ma una commissione allo studio. Molte certezze di un tempo sono state spazzate via, con la riforma liturgica del Vaticano II, Leggi tutto…
Commento domenicale 03/11/2024
03/11/2024 Domenica XXXI T.O. anno B ancora … LITURGIA, PREGHIERA DELLA CHIESA. Il riferimento è sempre la riforma liturgica del Vaticano II e le ragioni della stessa sono indicate con estrema chiarezza nella costituzione conciliare Leggi tutto…