Commento domenicale 21/02/2021
I Domenica di Quaresima anno B
E’ Quaresima e il pensiero va a quell’impegno di vita che più ci contraddistingue come cristiani; il perdono.
A noi cristiani ci è chiesto di perdonare settanta volte sette (Mt.18,21), ma che vuol dire? Tante volte? Ogni volta? Per sempre? E che significa per sempre, significa tantissime volte? Un fariseo ai tempi di Gesù avrebbe cominciato a scrivere una tacca ad ogni perdono fino magari a segnarne tantissime fino alla morte, non comprendendo che non è una questione di tante volte per non cambiare nulla; a noi ci viene chiesto di cambiare atteggiamento di vita che non diventa solo perdonare, ma vivere con uno spirito nuovo.
Per-donare vuol dire “dare”, non una cosa, bensì se stesso, donarsi, e siccome non si può staccare nulla da sé, il senso è anche quello di diventare parte, combinarsi, è la relazione di Dio con l’uomo che diventerà la relazione umana.
Un perdono, qualsiasi perdono é una carezza di Dio verso di noi, e come non pensare alla prima parola di Gesù sulla croce: ”Padre perdona loro…”, perdono di Dio che diventa compito affidato a noi.
Buona Domenica
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