Domenica 13 marzo 2022 – 2^ di Quaresima C

Pubblicato da emme il

INTRODUZIONE 

“Salì sul monte a pregare e mentre pregava il suo volto cambiò di aspetto”.

In questa seconda domenica di quaresima siamo invitati a salire sul monte a pregare, ad incontrare ed ascoltare Dio, ad aprire i nostri occhi per vedere il volto di Gesù che cambia, che diviene “altro”.

Come gli apostoli scenderemo dal monte per immergerci nella nostra quotidianità, nelle nostre fatiche, nelle nostre contraddizioni.

Questa settimana è, forse, il momento del silenzio e della preghiera. E’ il momento di far tacere le vane parole, di far tacere le armi e di affidare alla preghiera le fatiche di questi giorni.

I volti che vediamo, sono volti di persone disperate, di bambini e mamme increduli, non vediamo luce, vediamo lacrime e desolazione.

Sono nostri gli occhi che guardano, ed è il nostro, allora, lo sguardo da cambiare.

Essere donne e uomini della trasfigurazione significa mutare lo sguardo per vedere l’invisibile del volto umano e lì vedere il volto di Dio, vedere Dio in ogni uomo.

E noi, cosa vediamo in chi ci sta accanto? Cosa vediamo nel nostro coniuge, nei nostri figli, nei nostri genitori? Vediamo luce e bellezza o vediamo solo le ombre?

In questa eucarestia portiamo nel cuore anche le persone della nostra unità pastorale che stanno attraversando momenti di difficoltà, che lottano per trovare salute e serenità.

Richiesta di perdono 

La Parola che abbiamo ascoltato domanda di saperci fermare, di essere disposti a fare silenzio per saper provocare e progettare esodi, movimenti, cambiamenti… A partire da questa Parola che domanda spazio invochiamo misericordia e la forza di abitare le conseguenze di quanto in noi produce l’ascolto.

“Maestro, è bello per noi essere qui!”

Anche noi viviamo la bellezza dell’incontro, la gioia dello stupore, ma a volte rimaniamo fermi in questa dimensione, non ci lasciamo poi coinvolgere, interrogare dalle vicende umane; non condividiamo la nostra gioia, la nostra luce con chi incontriamo e per questo chiediamo misericordia.

Kyrie eleison

“Questo è il figlio mio, l’eletto, ascoltatelo!”

In questo tempo di quaresima siamo invitati ad ascoltare, a nutrirci di Parola. A volte il nostro ascolto è distratto, superficiale, è un ascolto che ci lascia indifferenti, che non arriva al nostro cuore, non ci sprona a cambiare, … anche per questo chiediamo misericordia.

Christe eleison

Pietro era disposto a fare tre tende, una per Gesù, una per Mosè, una per Elia.

Noi, per chi siamo disposti a preparare la tenda? Ti chiediamo perdono per quelle volte in cui non riusciamo ad essere “prossimo”, in cui giriamo il nostro sguardo da un’altra parte e non doniamo speranza a chi ci sta accanto.

Kyrie eleison

+ Dio che è Padre buono ha misericordia di noi, perdona i nostri peccati e ci conduce alla vita eterna. Amen.


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