09/03/2025  I Domenica di Quaresima  anno C

Futuro incerto?

Tra le prime parole del Papa Giovanni Paolo II  a piazza San Pietro alla sua elezione furono: “Non abbiate paura”.

Perché ha parlato così? Di che cosa dobbiamo avere paura?

Di Dio dobbiamo avere paura solo che ci abbandoni, quindi abbiamo paura dell’uomo, perché l’uomo è sempre uguale e tutti i sistemi che crea sono sempre imperfetti.

La filosofia è convinta della libertà dell’uomo, su cui in definitiva fa poggiare tutta la parte attiva della storia. E’ solo l’uomo capace del sì e del no nella storia, capace di modificare anche la creazione stessa ed è tutta la sua responsabilità. (Adamo si sarà chiesto come abbia potuto fare una cosa che Dio non voleva.)

C’è chi pensa invece che non abbiamo in realtà più libera scelta di una quercia, cioè siamo liberi di fingere di essere qualcosa altro, ma non siamo liberi di essere qualcun altro, il Santo è sempre coinvolto. (L. Kushner)

Allora?

Allora per noi cristiani occorre convincersi che con l’uomo si realizza un disegno divino, non un disegno umano, quindi questo “non abbiate paura” spesso riportato da Gesù, dagli angeli, dal Papa, diventa rassicurante.

Le Sacre Scritture, a cui sempre ci appelliamo, ammoniscono alla vigilanza, alla preghiera, al corretto comportamento, non alla certezza della salvezza e la fiducia nell’uomo non è altri che la fiducia in Dio, che non ci lascerà soli.

Buona domenica