Preghiera dei fedeli

Se per mezzo di un uomo venne la morte, per mezzo di un uomo verrà anche
la risurrezione dei morti. Con l’aiuto di Maria, preghiamo il Signore per essere
capaci di manifestare la vita e non la morte. Preghiamo insieme e diciamo: In
Cristo noi tutti riceviamo la vita.

Un segno grandioso apparve nel cielo: una donna vestita di sole, con la luna
sotto i suoi piedi e, sul capo, una corona di dodici stelle. Perché il momento
storico che viviamo, carico di ansie e preoccupazioni, non ci tolga la capacità
di vedere ancora luci di speranza presenti nell’agire dell’uomo. Preghiamo.

Il drago si pose davanti alla donna, che stava per partorire, in modo da
divorare il bambino appena lo avesse partorito. La capacità di Maria di
leggere la storia dalla parte dei poveri e degli oppressi, spinga la comunità
internazionale a lavorare affinché la violenza non abbia la forza di distruggere
il mondo. Preghiamo.

La donna fuggì nel deserto, dove Dio le aveva preparato un rifugio. Per chi si
trova ad affrontare situazioni di oppressione in qualsiasi forma si manifestino;
non trovino indifferenza intorno a loro, ma rifugio e sostegno nella lotta
comune per una vita vivibile e dignitosa. Preghiamo.

Appena Elisabetta ebbe udito il saluto di Maria, il bambino sussultò nel suo
grembo. Affinché, mossi dallo Spirito del Risorto che Gesù ci ha donato dalla
croce, sappiamo seminare parole in grado di far sussultare nella speranza.
Preghiamo.

E beata colei che ha creduto nell’adempimento di ciò che il Signore le ha
detto. Per quanti di noi, come Maria, sanno accogliere la parola del Signore e
orientare il proprio cammino accompagnati dalle lampade accese alla luce
della Sacra Scrittura. Preghiamo.

Accogli, o Padre, la preghiera del tuo popolo, e fa’ che, contemplando il
mistero di Maria associata alla Pasqua del tuo Figlio, riconosciamo in ogni
persona la tua immagine e il riflesso della tua gloria. Per Cristo nostro
Signore.