Buona Pasqua!
“Dobbiamo pensare la resurrezione con una temporalità diversa: la resurrezione non come qualche cosa che arriva alla fine, dopo la fine della vita, ma come qualcosa che si dà in vita. Come se la vita non accedesse alla vita se non attraverso la resurrezione, o più resurrezioni. E qui, il plurale è vitale: c’è sempre più di una resurrezione. Non ci sono che resurrezioni nella vita” (Jacques Derrida).
AUGURI A TUTTI, DI CUORE
don Stefano, don Vittorio, don Adriano e Alex
I collaboratori del sito dell’UP
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