07/01/2018 DOMENICA SECONDA DOPO NATALE – BATTESIMO DEL SIGNORE
“In quel tempo, Giovanni proclamava: ”Viene dopo di me uno che è più forte di me .. io vi ho battezzato con acqua, ma egli vi battezzerà in Spirito Santo” (Mc. 1,7-11)
Il Battesimo è stato fondato da Gesù? No, Anche se la Chiesa si è riunita da subito attorno al nuovo Battesimo “in Spirito Santo” e alla cena (Eucarestia): al tempo di Gesù c’era Giovanni, il Battista, che battezzava. Giovanni prometteva che Dio, il giorno del giudizio, avrebbe perdonato i peccati di coloro che si facevano battezzare perché avrebbe visto “il segno del battesimo” con la promessa di pentirsi e di condurre una vita corretta. Anche Gesù si è fatto battezzare da Giovanni, il battesimo di Gesù non ha nulla a che fare col nostro Battesimo, ma fu lo stesso un momento di smarrimento e difficoltà da far comprendere ai nuovi cristiani; Gesù è senza peccato e non ha bisogno di nessun segno da mostrate nel giorno del giudizio per evidenziare la promessa di buoni propositi, lui è il figlio di Dio, quel giorno sarà lui stesso il giusto giudice. Gesù vuole dirci che è anche VERO uomo, non solo VERO Dio; vuole dirci che in ogni uomo, anche nel peccatore, c’è Lui: “ero carcerato e mi siete venuti a trovare”. (Mt.25,36)
In entrambi i battesimi abbiamo l’acqua come un mezzo sacramentale. Gli ebrei si immergevano nelle acque correnti del Giordano; anche per il nostro Battesimo l’acqua corrente sarebbe originale e perfettamente coerente col rito del Battesimo che non prevede la benedizione “dell’acqua”, quasi diventasse una potenza in sé (non abbiamo la grazia sacramentale per merito dell’acqua o del rito), ma il rito valorizza la dimensione di fede con la benedizione “sull’acqua”. Il Sacramento si ha per opera della fede che trasforma la realtà naturale in presenza e azione salvifica di Dio, nel Battesimo è la fede della Chiesa, senza fede abbiamo solo cerimonie e non sacramenti. E’sempre la fede che concretizza il sacramento e mi piace pensare all’Eucarestia a quell’AMEN detto all’affermazione del ministro: “Corpo di Cristo” e noi con le mani a formare un trono o una culla per accoglierlo degnamente.
Buona Domenica e ancora un Buon 2018
15/12/2024 III Domenica di Avvento anno C “Maestro, che cosa dobbiamo fare?” (Lc 3 10-18) “Chi ha due tuniche ne dia una a chi non ne ha, e chi ha da mangiare faccia altrettanto”, Giovanni Leggi tutto…
08/12/2024 II Domenica di Avvento anno C FESTA DELL’IMMACOLATA CONCEZIONE. Vergine madre, figlia del tuo figlio, umile e alta piu’ che creatura, termine fisso d’etterno consiglio, tu se’ colei che l’umana natura nobilitasti si’, Leggi tutto…
01/12/2024 DOMENICA I di Avvento Violenze nei rapporti di coppia. Ricorre in questi giorni la “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, violenze per lo più rivolte all’interno di una coppia. E’ giusto Leggi tutto…
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.OkNo
Commento Domenicale 07/01/2018
Pubblicato da Edoardo Amadio il
07/01/2018 DOMENICA SECONDA DOPO NATALE – BATTESIMO DEL SIGNORE
“In quel tempo, Giovanni proclamava: ”Viene dopo di me uno che è più forte di me .. io vi ho battezzato con acqua, ma egli vi battezzerà in Spirito Santo” (Mc. 1,7-11)
Il Battesimo è stato fondato da Gesù? No, Anche se la Chiesa si è riunita da subito attorno al nuovo Battesimo “in Spirito Santo” e alla cena (Eucarestia): al tempo di Gesù c’era Giovanni, il Battista, che battezzava. Giovanni prometteva che Dio, il giorno del giudizio, avrebbe perdonato i peccati di coloro che si facevano battezzare perché avrebbe visto “il segno del battesimo” con la promessa di pentirsi e di condurre una vita corretta. Anche Gesù si è fatto battezzare da Giovanni, il battesimo di Gesù non ha nulla a che fare col nostro Battesimo, ma fu lo stesso un momento di smarrimento e difficoltà da far comprendere ai nuovi cristiani; Gesù è senza peccato e non ha bisogno di nessun segno da mostrate nel giorno del giudizio per evidenziare la promessa di buoni propositi, lui è il figlio di Dio, quel giorno sarà lui stesso il giusto giudice. Gesù vuole dirci che è anche VERO uomo, non solo VERO Dio; vuole dirci che in ogni uomo, anche nel peccatore, c’è Lui: “ero carcerato e mi siete venuti a trovare”. (Mt.25,36)
In entrambi i battesimi abbiamo l’acqua come un mezzo sacramentale. Gli ebrei si immergevano nelle acque correnti del Giordano; anche per il nostro Battesimo l’acqua corrente sarebbe originale e perfettamente coerente col rito del Battesimo che non prevede la benedizione “dell’acqua”, quasi diventasse una potenza in sé (non abbiamo la grazia sacramentale per merito dell’acqua o del rito), ma il rito valorizza la dimensione di fede con la benedizione “sull’acqua”. Il Sacramento si ha per opera della fede che trasforma la realtà naturale in presenza e azione salvifica di Dio, nel Battesimo è la fede della Chiesa, senza fede abbiamo solo cerimonie e non sacramenti. E’sempre la fede che concretizza il sacramento e mi piace pensare all’Eucarestia a quell’AMEN detto all’affermazione del ministro: “Corpo di Cristo” e noi con le mani a formare un trono o una culla per accoglierlo degnamente.
Buona Domenica e ancora un Buon 2018
Articoli correlati
Commento domenicale 15/12/2024
15/12/2024 III Domenica di Avvento anno C “Maestro, che cosa dobbiamo fare?” (Lc 3 10-18) “Chi ha due tuniche ne dia una a chi non ne ha, e chi ha da mangiare faccia altrettanto”, Giovanni Leggi tutto…
Commento domenicale 08/12/2024
08/12/2024 II Domenica di Avvento anno C FESTA DELL’IMMACOLATA CONCEZIONE. Vergine madre, figlia del tuo figlio, umile e alta piu’ che creatura, termine fisso d’etterno consiglio, tu se’ colei che l’umana natura nobilitasti si’, Leggi tutto…
Commento domenicale 01/12/2024
01/12/2024 DOMENICA I di Avvento Violenze nei rapporti di coppia. Ricorre in questi giorni la “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, violenze per lo più rivolte all’interno di una coppia. E’ giusto Leggi tutto…