Domenica XXIII   T.O.  anno A

 I giovani la sessualità e la coppia.

La sessualità è ansia vitale, è aspettativa di vita, è una insaziabile voglia di libertà, di novità, di creatività. Le attese dei giovani sono enormemente accresciute rispetto al passato e c’è sempre più, in questa società anonima, un’esigenza di essere “riconosciuti” da qui il rinforzarsi delle attese nei confronti della relazione affettivo-sessuale.

E finalmente si può parlare un linguaggio che ci apre alla vita, all’amore, alla fecondità dell’amore che non si esaurisce nella sola coppia, parliamo di progetti di amore, della complementarietà nella coppia, della sconfitta della solitudine e della realizzazione dell’umano nella passione, nel desiderio, ma anche nella tenerezza e nell’abbandono.. stima, ammirazione, interesse per l’altro, dono gratuito centrato sul bene dell’altro: sessualità come un modo per “produrre umanità”.

La sessualità è una dimensione “costitutiva” della persona. Questo vuol dire che essa non indica una parte, ma tutta la persona in quanto uomo o donna, quindi non solo, contraccezione sì o contraccezione no, smettiamola maledizione, e poi in un contesto di responsabilità anche la contraccezione può diventare il massimo della castità (come pienezza d’amore) per una coppia. Urlino pure i giovani e pure i meno giovani con i Beatles “All you need is love.”

Buona Domenica