“..se vuoi puoi guarirmi. Mosso a compassione Gesù stese la mano lo toccò e gli disse: lo voglio” Mc. 1,40-45
Gesù non si limita a dare al lebbroso quanto chiede, Gesù lo tocca, il toccare esprime vicinanza e compassione, carità.
Dei problemi della vita è più facile parlarne o scrivere che sporcarsi le mani ed è quello che fin dall’inizio del suo pontificato ha chiesto Papa Francesco ai sacerdoti “dovete avere l’odore delle pecore”, ma dobbiamo sentirci tutti chiamati e coinvolti a fare cristianesimo.
Noi non possiamo dire come Gesù “lo voglio” ma possiamo toccare, prendere una mano ad un malato o anziano e così trasmettergli vicinanza e calore umano. Spesso c’è invece la pessima abitudine di non frequentare più una persona che si ammala di una grave malattia e la abbandoniamo alla solitudine. Dobbiamo vincere la tentazione dell’abbandono continuando a frequentare queste persone ed essere loro vicino e toccarle e se poi uniamo una breve preghiera oltre a fare un gesto tutto umano allora saremo dei veri cristiani.
15/12/2024 III Domenica di Avvento anno C “Maestro, che cosa dobbiamo fare?” (Lc 3 10-18) “Chi ha due tuniche ne dia una a chi non ne ha, e chi ha da mangiare faccia altrettanto”, Giovanni Leggi tutto…
08/12/2024 II Domenica di Avvento anno C FESTA DELL’IMMACOLATA CONCEZIONE. Vergine madre, figlia del tuo figlio, umile e alta piu’ che creatura, termine fisso d’etterno consiglio, tu se’ colei che l’umana natura nobilitasti si’, Leggi tutto…
01/12/2024 DOMENICA I di Avvento Violenze nei rapporti di coppia. Ricorre in questi giorni la “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, violenze per lo più rivolte all’interno di una coppia. E’ giusto Leggi tutto…
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Commento domenicale 11/02/2018
Pubblicato da Edoardo Amadio il
DOMENICA SESTA DEL TEMPO ORDINARIO anno B
“..se vuoi puoi guarirmi. Mosso a compassione Gesù stese la mano lo toccò e gli disse: lo voglio” Mc. 1,40-45
Gesù non si limita a dare al lebbroso quanto chiede, Gesù lo tocca, il toccare esprime vicinanza e compassione, carità.
Dei problemi della vita è più facile parlarne o scrivere che sporcarsi le mani ed è quello che fin dall’inizio del suo pontificato ha chiesto Papa Francesco ai sacerdoti “dovete avere l’odore delle pecore”, ma dobbiamo sentirci tutti chiamati e coinvolti a fare cristianesimo.
Noi non possiamo dire come Gesù “lo voglio” ma possiamo toccare, prendere una mano ad un malato o anziano e così trasmettergli vicinanza e calore umano. Spesso c’è invece la pessima abitudine di non frequentare più una persona che si ammala di una grave malattia e la abbandoniamo alla solitudine. Dobbiamo vincere la tentazione dell’abbandono continuando a frequentare queste persone ed essere loro vicino e toccarle e se poi uniamo una breve preghiera oltre a fare un gesto tutto umano allora saremo dei veri cristiani.
Buona domenica
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