“..se vuoi puoi guarirmi. Mosso a compassione Gesù stese la mano lo toccò e gli disse: lo voglio” Mc. 1,40-45
Gesù non si limita a dare al lebbroso quanto chiede, Gesù lo tocca, il toccare esprime vicinanza e compassione, carità.
Dei problemi della vita è più facile parlarne o scrivere che sporcarsi le mani ed è quello che fin dall’inizio del suo pontificato ha chiesto Papa Francesco ai sacerdoti “dovete avere l’odore delle pecore”, ma dobbiamo sentirci tutti chiamati e coinvolti a fare cristianesimo.
Noi non possiamo dire come Gesù “lo voglio” ma possiamo toccare, prendere una mano ad un malato o anziano e così trasmettergli vicinanza e calore umano. Spesso c’è invece la pessima abitudine di non frequentare più una persona che si ammala di una grave malattia e la abbandoniamo alla solitudine. Dobbiamo vincere la tentazione dell’abbandono continuando a frequentare queste persone ed essere loro vicino e toccarle e se poi uniamo una breve preghiera oltre a fare un gesto tutto umano allora saremo dei veri cristiani.
Venuta la sera, si mise a tavola con i Dodici. Mentre mangiavano, disse: “In verità vi dico: uno di voi mi tradirà”. Ed essi, profondamente rattristati, cominciarono ciascuno a domandargli: “Sono forse io Signore?” (Mt Leggi tutto…
13/04/2025 SETTIMANA SANTA 2025 Molti potenti del mondo giurano sulla Bibbia. Ma Gesù non scrisse nulla, se non quello sulla polvere di Gv 8,1-11, come d’altronde non scrivevano i “rabbì” o i profeti in Israele, Leggi tutto…
06/04/2025 V Domenica di Quaresima anno C Gli condussero una donna sorpresa in adulterio, la posero in mezzo e gli dissero: “Maestro, questa donna è stata sorpresa in flagrante adulterio. Ora Mosè, nella legge, ci Leggi tutto…
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Commento domenicale 11/02/2018
Pubblicato da Edoardo Amadio il
DOMENICA SESTA DEL TEMPO ORDINARIO anno B
“..se vuoi puoi guarirmi. Mosso a compassione Gesù stese la mano lo toccò e gli disse: lo voglio” Mc. 1,40-45
Gesù non si limita a dare al lebbroso quanto chiede, Gesù lo tocca, il toccare esprime vicinanza e compassione, carità.
Dei problemi della vita è più facile parlarne o scrivere che sporcarsi le mani ed è quello che fin dall’inizio del suo pontificato ha chiesto Papa Francesco ai sacerdoti “dovete avere l’odore delle pecore”, ma dobbiamo sentirci tutti chiamati e coinvolti a fare cristianesimo.
Noi non possiamo dire come Gesù “lo voglio” ma possiamo toccare, prendere una mano ad un malato o anziano e così trasmettergli vicinanza e calore umano. Spesso c’è invece la pessima abitudine di non frequentare più una persona che si ammala di una grave malattia e la abbandoniamo alla solitudine. Dobbiamo vincere la tentazione dell’abbandono continuando a frequentare queste persone ed essere loro vicino e toccarle e se poi uniamo una breve preghiera oltre a fare un gesto tutto umano allora saremo dei veri cristiani.
Buona domenica
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