Questa Domenica è chiamata Domenica “della gioia” a dircelo è S.Paolo nella seconda lettura “Fratelli siate sempre lieti” e poi “rallegratevi, il Signore è vicino.” Anche il nome stesso di Vangelo significa “lieta notizia” .
Dato che dobbiamo essere contenti oggi racconto una storiella:
Un Greco ed un Ebreo, primedonne delle origini del pensiero e del sapere nel mondo occidentale, sostengono l’uno contro l’altro la superiorità scientifico-culturale della propria gente.
Dice il greco all’ebreo: “cosa vuoi saperne tu? Noi gretzi abiamo scavato, scavi archeolotzitzi, soto Atene.…e abiamo trovato fili, perché dzà alora tze l’avevano il telegrafo!”
L’ebreo alzando le spalle, obietta: “cosa vuol dire qvesto? Anche noi ebrei abiamo scavato, “scavi archeologiki” soto Gerusaleme, scavato, scavato, …Non abiamo trovato niente!! Perché? Perché gzà alora ce l’avevamo il telegrafo ….senza fili.”.
16/03/2025 – II Domenica di Quaresima anno C L’ULTIMA CENA E L’EUCARESTIA DELLA CHIESA Il rito del calice, profezia della croce. La liturgia eucaristica si mostra come obbedienza al comando di Cristo “Fate questo in Leggi tutto…
09/03/2025 I Domenica di Quaresima anno C Futuro incerto? Tra le prime parole del Papa Giovanni Paolo II a piazza San Pietro alla sua elezione furono: “Non abbiate paura”. Perché ha parlato così? Di che Leggi tutto…
02/03/2025 VIII Domenica T.O. C Il “Padre nostro” è una preghiera dove se le prime tre frasi riguardano Dio, il suo regno, la sua volontà, le seconde tre riguardano la vita dell’uomo; dacci oggi il Leggi tutto…
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Commento domenicale 16/12/2018
Pubblicato da Edoardo Amadio il
III° DOMENICA DI AVVENTO Anno C
Questa Domenica è chiamata Domenica “della gioia” a dircelo è S.Paolo nella seconda lettura “Fratelli siate sempre lieti” e poi “rallegratevi, il Signore è vicino.” Anche il nome stesso di Vangelo significa “lieta notizia” .
Dato che dobbiamo essere contenti oggi racconto una storiella:
Un Greco ed un Ebreo, primedonne delle origini del pensiero e del sapere nel mondo occidentale, sostengono l’uno contro l’altro la superiorità scientifico-culturale della propria gente.
Dice il greco all’ebreo: “cosa vuoi saperne tu? Noi gretzi abiamo scavato, scavi archeolotzitzi, soto Atene.…e abiamo trovato fili, perché dzà alora tze l’avevano il telegrafo!”
L’ebreo alzando le spalle, obietta: “cosa vuol dire qvesto? Anche noi ebrei abiamo scavato, “scavi archeologiki” soto Gerusaleme, scavato, scavato, …Non abiamo trovato niente!! Perché? Perché gzà alora ce l’avevamo il telegrafo ….senza fili.”.
Buona Domenica.
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