Questa Domenica è chiamata Domenica “della gioia” a dircelo è S.Paolo nella seconda lettura “Fratelli siate sempre lieti” e poi “rallegratevi, il Signore è vicino.” Anche il nome stesso di Vangelo significa “lieta notizia” .
Dato che dobbiamo essere contenti oggi racconto una storiella:
Un Greco ed un Ebreo, primedonne delle origini del pensiero e del sapere nel mondo occidentale, sostengono l’uno contro l’altro la superiorità scientifico-culturale della propria gente.
Dice il greco all’ebreo: “cosa vuoi saperne tu? Noi gretzi abiamo scavato, scavi archeolotzitzi, soto Atene.…e abiamo trovato fili, perché dzà alora tze l’avevano il telegrafo!”
L’ebreo alzando le spalle, obietta: “cosa vuol dire qvesto? Anche noi ebrei abiamo scavato, “scavi archeologiki” soto Gerusaleme, scavato, scavato, …Non abiamo trovato niente!! Perché? Perché gzà alora ce l’avevamo il telegrafo ….senza fili.”.
FESTA DI CRISTO RE DELL’UNIVERSO Ricorre spesso nei Vangeli e soprattutto nella Passione, la parola “re” riferita a Gesù, parola usata sia nel senso di Messia, che di signore politico e che troveremo impressa Leggi tutto…
10/11/2024 Domenica XXXII T.O. anno B Donne e ministero ordinato, nessuna risposta dal Sinodo, ma una commissione allo studio. Molte certezze di un tempo sono state spazzate via, con la riforma liturgica del Vaticano II, Leggi tutto…
03/11/2024 Domenica XXXI T.O. anno B ancora … LITURGIA, PREGHIERA DELLA CHIESA. Il riferimento è sempre la riforma liturgica del Vaticano II e le ragioni della stessa sono indicate con estrema chiarezza nella costituzione conciliare Leggi tutto…
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Commento domenicale 16/12/2018
Pubblicato da Edoardo Amadio il
III° DOMENICA DI AVVENTO Anno C
Questa Domenica è chiamata Domenica “della gioia” a dircelo è S.Paolo nella seconda lettura “Fratelli siate sempre lieti” e poi “rallegratevi, il Signore è vicino.” Anche il nome stesso di Vangelo significa “lieta notizia” .
Dato che dobbiamo essere contenti oggi racconto una storiella:
Un Greco ed un Ebreo, primedonne delle origini del pensiero e del sapere nel mondo occidentale, sostengono l’uno contro l’altro la superiorità scientifico-culturale della propria gente.
Dice il greco all’ebreo: “cosa vuoi saperne tu? Noi gretzi abiamo scavato, scavi archeolotzitzi, soto Atene.…e abiamo trovato fili, perché dzà alora tze l’avevano il telegrafo!”
L’ebreo alzando le spalle, obietta: “cosa vuol dire qvesto? Anche noi ebrei abiamo scavato, “scavi archeologiki” soto Gerusaleme, scavato, scavato, …Non abiamo trovato niente!! Perché? Perché gzà alora ce l’avevamo il telegrafo ….senza fili.”.
Buona Domenica.
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