La prima Pasqua si perde nella notte dei tempi in un rito
che le tribù nomadi del Medio Oriente celebravano all’inizio della primavera; è
il momento della trasumanza, passaggio
dai pascoli invernali a quelli estivi e si mangiava un agnello per rinsaldare i
vincoli del clan.
Col passaggio dalla terra d’Egitto questo rito fu elevato
ad istituzione divina diventa il “memoriale” quale intervento divino nella
salvezza del suo popolo, Dio passa
sopra le case degli ebrei segnate dal sangue dell’agnello e le risparmia mentre
colpisce le case degli egiziani.
Passaggio anche del popolo ebreo attraverso il
mar Rosso, dall’Egitto alla terra promessa; dalla schiavitù dei vizi alla
libertà della legge di Dio, della virtù.
Ultimo passaggio
è la Pasqua del Signore, è lui l’agnello pasquale e con l’Eucarestia istituisce
il nuovo memoriale per tutta l’umanità nel passaggio
dalla schiavitù del peccato alla libertà dei figli di Dio.
15/12/2024 III Domenica di Avvento anno C “Maestro, che cosa dobbiamo fare?” (Lc 3 10-18) “Chi ha due tuniche ne dia una a chi non ne ha, e chi ha da mangiare faccia altrettanto”, Giovanni Leggi tutto…
08/12/2024 II Domenica di Avvento anno C FESTA DELL’IMMACOLATA CONCEZIONE. Vergine madre, figlia del tuo figlio, umile e alta piu’ che creatura, termine fisso d’etterno consiglio, tu se’ colei che l’umana natura nobilitasti si’, Leggi tutto…
01/12/2024 DOMENICA I di Avvento Violenze nei rapporti di coppia. Ricorre in questi giorni la “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, violenze per lo più rivolte all’interno di una coppia. E’ giusto Leggi tutto…
Utilizziamo i cookie per essere sicuri che tu possa avere la migliore esperienza sul nostro sito. Se continui ad utilizzare questo sito noi assumiamo che tu ne sia felice.OkNo
Commento domenicale 24/03/2019
Pubblicato da Edoardo Amadio il
Pasqua = passaggio.
“Fa uscire dall’Egitto il mio popolo” (Es.3,1-8°)
La prima Pasqua si perde nella notte dei tempi in un rito che le tribù nomadi del Medio Oriente celebravano all’inizio della primavera; è il momento della trasumanza, passaggio dai pascoli invernali a quelli estivi e si mangiava un agnello per rinsaldare i vincoli del clan.
Col passaggio dalla terra d’Egitto questo rito fu elevato ad istituzione divina diventa il “memoriale” quale intervento divino nella salvezza del suo popolo, Dio passa sopra le case degli ebrei segnate dal sangue dell’agnello e le risparmia mentre colpisce le case degli egiziani.
Passaggio anche del popolo ebreo attraverso il mar Rosso, dall’Egitto alla terra promessa; dalla schiavitù dei vizi alla libertà della legge di Dio, della virtù.
Ultimo passaggio è la Pasqua del Signore, è lui l’agnello pasquale e con l’Eucarestia istituisce il nuovo memoriale per tutta l’umanità nel passaggio dalla schiavitù del peccato alla libertà dei figli di Dio.
Buona Domenica
Articoli correlati
Commento domenicale 15/12/2024
15/12/2024 III Domenica di Avvento anno C “Maestro, che cosa dobbiamo fare?” (Lc 3 10-18) “Chi ha due tuniche ne dia una a chi non ne ha, e chi ha da mangiare faccia altrettanto”, Giovanni Leggi tutto…
Commento domenicale 08/12/2024
08/12/2024 II Domenica di Avvento anno C FESTA DELL’IMMACOLATA CONCEZIONE. Vergine madre, figlia del tuo figlio, umile e alta piu’ che creatura, termine fisso d’etterno consiglio, tu se’ colei che l’umana natura nobilitasti si’, Leggi tutto…
Commento domenicale 01/12/2024
01/12/2024 DOMENICA I di Avvento Violenze nei rapporti di coppia. Ricorre in questi giorni la “Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne”, violenze per lo più rivolte all’interno di una coppia. E’ giusto Leggi tutto…