SANTO NATALE

Ma dove sei Signore?

“… lo avvolse in fasce e lo pose in una mangiatoia, perché per loro non c’era posto nell’alloggio”,  (Lc 2,1-14) 

Natale, il Dio creatore si è fatto uomo per donarci l’eternità, e.. “Venne tra i suoi e i suoi non lo hanno accolto” (Gv 1,11), sono parole rivelate per essere eterne, amara costatazione, sono parole crude, ma Vangelo. E, come allora, anche oggi sei venuto tra di noi e il mondo non ti ha accolto, questo mondo non ha bisogno di te.

Ma dove incontrarti se tra i tuoi non ti troviamo? Non eri ancora nato ed eri già escluso, lasciato fuori dalla porta, “Non c’era posto per loro nell’alloggio”. Sant’Agostino dice che ci sei vicinissimo, ma noi non abbiamo nemmeno coscienza di te. E’ tutto vero perché il tuo vivere è altrove, non sei tra di noi perché sei tra gli esclusi, i poveri, gli stranieri, i peccatori, l’eretico, il marginale che non vogliamo nè vedere nè accettare. Sei nato e poi anche morto fuori dalla città, ti portarono fuori della città e ti crocifissero tra delinquenti, non c’era posto per te.

Non sei accolto per quello che sei, Dio fatto uomo, ma nemmeno come uomo, perché gli uomini non concepiscono una vita senza onori e titoli o documenti.

Dove ti abbiamo escluso Signore tu hai posto la tua tenda, amara realtà,  e ora che è Natale, onestamente e sinceramente, lì dobbiamo confrontarci, con tutto ciò che è vicino, ma anche lontano da noi, e poi ti possiamo finalmente incontrare, accogliere, adorare come Dio.

Buon Natale