Commento domenicale 26/03/2023
V DOMENICA Quaresima Anno A
“Gesù le disse: “Io sono la risurrezione e la vita; chi crede in me, anche se muore vivrà; chiunque vive e crede in me, non morirà in eterno”. (Gv 11,1-45)
Di seguito un racconto rabbinico.
“..Si udì una voce dal cielo che disse a Mosè: Mosè, è la fine, il tempo della tua morte è venuto. Mosè disse a Dio: Ti supplico, non mi abbandonare nelle mani dell’angelo della morte. Ma Dio scese dall’alto dei cieli per prendere l’anima di Mosè e gli disse: Mosè, dai, chiudi gli occhi e Mosè li chiuse; poi disse: Posa le mani sul petto e Mosè così fece; poi disse: Adesso accosta i piedi e Mosè li accostò. Allora il Signore-Dio, chiamò l’anima di Mosè dicendole: Figlia mia, ho fissato un tempo di 100 anni, durante il quale tu abitassi nel corpo di Mosè. Ora è giunta la tua fine; parti, non tardare, ti porrò sotto il mio trono celeste, insieme agli angeli, promise il Signore.
E l’anima: Re del mondo, io amo il corpo puro e santo di Mosè e non voglio lasciarlo. Allora il Signore baciò Mosè e prese la sua anima con un bacio della sua bocca;// poi Dio pianse per la morte di Mosè.”
Con un bacio il Signore ci accoglie, un gesto intimo, misterioso, straordinario.
Buona domenica
0 commenti