“..questi è davvero il profeta che deve venire. “
(Gv.6,1-15)
Gesù oggi ripropone, nel ricordare la fame di pane, la fame del vuoto interiore dell’uomo che possiamo tradurre come la ricerca di senso o la ricerca di Dio che nessuna ricchezza sa colmare: “perché spendete la vostra fatica in ciò che non può saziare..” (Is.55,2).
E’ quella fame insaziabile dell’uomo che spaventa, che cerchiamo di ignorare in ogni modo per non provare vertigini o nausea e chi persino disperazione.
Giovanni nel suo Vangelo non parla dell’istituzione dell’Eucarestia, ma in questo brano usa le stesse parole .. “prese il pane” “rese grazie”, i pani avanzati ricordano il “pane spezzato”: è il suo pane misterioso che cancella il vuoto dell’uomo; la sua acqua che disseta per sempre, “..questi è davvero il profeta che deve venire. “ .
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Commento domenicale 29/07/2018
Pubblicato da Edoardo Amadio il
XVII Domenica T.O. ANNO B
“..questi è davvero il profeta che deve venire. “
(Gv.6,1-15)
Gesù oggi ripropone, nel ricordare la fame di pane, la fame del vuoto interiore dell’uomo che possiamo tradurre come la ricerca di senso o la ricerca di Dio che nessuna ricchezza sa colmare: “perché spendete la vostra fatica in ciò che non può saziare..” (Is.55,2).
E’ quella fame insaziabile dell’uomo che spaventa, che cerchiamo di ignorare in ogni modo per non provare vertigini o nausea e chi persino disperazione.
Giovanni nel suo Vangelo non parla dell’istituzione dell’Eucarestia, ma in questo brano usa le stesse parole .. “prese il pane” “rese grazie”, i pani avanzati ricordano il “pane spezzato”: è il suo pane misterioso che cancella il vuoto dell’uomo; la sua acqua che disseta per sempre, “..questi è davvero il profeta che deve venire. “ .
Buona domenica.
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