“..questi è davvero il profeta che deve venire. “
(Gv.6,1-15)
Gesù oggi ripropone, nel ricordare la fame di pane, la fame del vuoto interiore dell’uomo che possiamo tradurre come la ricerca di senso o la ricerca di Dio che nessuna ricchezza sa colmare: “perché spendete la vostra fatica in ciò che non può saziare..” (Is.55,2).
E’ quella fame insaziabile dell’uomo che spaventa, che cerchiamo di ignorare in ogni modo per non provare vertigini o nausea e chi persino disperazione.
Giovanni nel suo Vangelo non parla dell’istituzione dell’Eucarestia, ma in questo brano usa le stesse parole .. “prese il pane” “rese grazie”, i pani avanzati ricordano il “pane spezzato”: è il suo pane misterioso che cancella il vuoto dell’uomo; la sua acqua che disseta per sempre, “..questi è davvero il profeta che deve venire. “ .
19/01/2025 Domenica II T.O. C IL CRISTIANESIMO NON FA CHE RINASCERE Col nome di laici … si intendono tutti i fedeli, a loro modo resi partecipi dell’ufficio sacerdotale, profetico e regale di Cristo, che per Leggi tutto…
12/01/2025 BATTESIMO DEL SIGNORE “Figlio mio, è apparsa la grazia di Dio, che porta salvezza a tutti gli uomini .. per la sua misericordia, con l’acqua che rigenera e rinnova nello Spirito Santo che Dio Leggi tutto…
2025 – Annus domini Anno nuovo, nuove liturgie? E’ la continua attesa della Chiesa, “Ecclesia semper reformanda est” (è una locuzione della riforma protestante), ma a dispetto delle generali attese, sappiamo che i tempi per Leggi tutto…
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Commento domenicale 29/07/2018
Pubblicato da Edoardo Amadio il
XVII Domenica T.O. ANNO B
“..questi è davvero il profeta che deve venire. “
(Gv.6,1-15)
Gesù oggi ripropone, nel ricordare la fame di pane, la fame del vuoto interiore dell’uomo che possiamo tradurre come la ricerca di senso o la ricerca di Dio che nessuna ricchezza sa colmare: “perché spendete la vostra fatica in ciò che non può saziare..” (Is.55,2).
E’ quella fame insaziabile dell’uomo che spaventa, che cerchiamo di ignorare in ogni modo per non provare vertigini o nausea e chi persino disperazione.
Giovanni nel suo Vangelo non parla dell’istituzione dell’Eucarestia, ma in questo brano usa le stesse parole .. “prese il pane” “rese grazie”, i pani avanzati ricordano il “pane spezzato”: è il suo pane misterioso che cancella il vuoto dell’uomo; la sua acqua che disseta per sempre, “..questi è davvero il profeta che deve venire. “ .
Buona domenica.
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