Preghiere dei fedeli 

+ Sorelle e fratelli, Cristo spezza il pane e si dona a noi perché viviamo in comunione con lui. Deponiamo nelle sue mani i frutti della terra e del lavoro umano insieme alle fatiche e alle speranze dell’umanità. Preghiamo con fede: Signore ascoltaci.  

Cinque pani e due pesci sono davvero poca cosa, ma se spezzati con generosità si moltiplicano e diventano sovrabbondanza, “ne avanzarono dodici ceste”. Donaci Signore un cuore capace di condividere un po’ della nostra vita, del nostro benessere, del nostro tempo, perché quanti chiedono pane, tenerezza, serenità, amore, ascolto non rimangano inascoltati. Noi ti preghiamo.

“Date voi stessi da mangiare”; aiutaci Signore a realizzare la tua Parola che ci chiede di farci “servizio” per i poveri, per i bisognosi, per ogni prossimo e avremo di certo un mondo migliore. Noi ti preghiamo.

Il vero pane sei tu Signore, presente nell’Eucarestia, nei fratelli, nella Chiesa; aiutaci a saperti riconoscere, sfamarci di te sazi il profondo bisogno di senso che ci abita. Noi ti preghiamo.

La nostra società è in larga parte costituita da anziani che spesso rimangono soli; suscita Signore nelle nostre comunità il buon proposito di incontrarli e confortarli nelle lunghe giornate estive e così si sentano meno soli. Noi ti preghiamo. 

Nel corso della passata settimana a San Zeno abbiamo salutato Giorgio e a Marghera, Iseo. Li ricordiamo con affetto e ancora per loro e per chi li piange, preghiamo.

+ Affidiamo alla tua benevolenza, o Dio, la nostra supplica. Tu che ci tratti secondo il tuo amore, degnati di esaudire secondo la tua volontà ciò che ti chiediamo.  Per Cristo nostro Signore. Amen.