Preghiere dei fedeli

+ Uno solo è il Padre vostro, quello celeste. Lo preghiamo dicendo: Custodiscici, Signore, nella pace.

Gesù, tu ci incoraggi ad essere perfetti ma non sei esigente; sei premuroso e attento alla nostra fragilità, alla nostra debolezza; non ci fai mai sentire inadeguati anzi ci perdoni e ci sproni a migliorarci; sia questo lo stimolo per crescere come persone e per imparare da te ad essere tolleranti e accoglienti verso gli altri. Preghiamo.

Il Vangelo di oggi ci chiede di essere sì credenti, ma soprattutto credibili: spesso non dimostriamo coerenza tra ciò che diciamo e ciò che facciamo; aiutaci Signore ad essere trasparenti, che le nostre azioni siano specchio del tuo amore per l’umanità. Preghiamo. 

“Non chiamate nessuno maestro, perché uno solo è il Padre e voi siete tutti fratelli”. Gesù ci ricorda che siamo tutti uguali: non esistono diversità tali per cui non si possa scommettere sulla possibilità di costruire relazioni non asimmetriche ma armoniche nelle quali ci impegniamo non per essere ammirati dagli altri bensì per essere servi al seguito di Gesù. Preghiamo. 

Lunedì il Papa incontrerà 6000 bambini di 84 diversi paesi. Impariamo da loro, ci ricorderà Francesco, ad essere limpidi nelle relazioni, accoglienti nei riguardi dello straniero, rispettosi del creato. Signore, i grandi vogliano accogliere questo invito e facciamo di tutto per realizzarlo. Preghiamo.

Nella passata settimana abbiamo salutato Angelo, per lui e per tutti i nostri cari defunti, preghiamo.

+ Tutto chiediamo al Padre, nello Spirito, per Gesù Cristo nostro unico Signore. Amen.