+ Sorelle e fratelli, in questa domenica in cui celebriamo l’assunzione di Maria, innalziamo a Dio la nostra supplica: Benedici il tuo popolo, Signore.

Elisabetta accoglie Maria pronunciando la prima parola che dovremmo dire sempre, ad ogni persona che incontriamo: “Benedetta”, come fa Dio con ciò che crea; questo incontro di donne dice all’universo intero che nulla è impossibile a Dio. Ricordarcelo ci dia il coraggio di affrontare ogni nuovo giorno con positività e serenità. Preghiamo.

Signore, aiuta la nostra comunità a scorgere nei deboli, negli anziani, nei sofferenti nel corpo e nello spirito la tua presenza; tu hai prediletto gli ultimi, aiutaci a scorgerti nel più piccolo dei nostri fratelli e a farci attenti ai suoi bisogni. Preghiamo.

Perché coloro che guidano la nostra società sappiano riconoscere il dono inestimabile della vita umana; affinchè il loro operato sia volto alla salvaguardia della vita in tutte le sue forme, senza lasciarsi guidare da pregiudizi o tornaconti personali. Preghiamo.

Per tutti i popoli che vivono quotidianamente in guerra, nel terrore, per i quali anche solo mandare un figlio a scuola diventa pericoloso, dove mancano cibo ed acqua, cure, riparo; con Maria invochiamo la pace. Preghiamo.

Nella passata settimana a san Giuseppe abbiamo salutato Bruna e nella prossima saluteremo Rosalia. È per loro e per quanti ne piangono la partenza che preghiamo. 

+ Per Gesù Cristo nostro unico Signore. Amen.